Estate 2013 Inidonei/Precari ATA/ITP
“ Quest’estate non cambiare, stessa piazza stesso mare”
Mercoledì 10 luglio Ore 14-18 Sit-in a tema presso il MIUR
Inidonei & Governo Letta. La persecuzione continua
Per
i 3.500 insegnanti sollevati dall’insegnamento per gravi patologie e
trasferiti nelle biblioteche scolastiche, sui laboratori didattici o
impegnati come supporto al piano dell’offerta formativa, la terza estate
di mobilitazione è alle porte, senza che il governo Letta abbia posto
fine all’ignominiosa “ deportazione” degli insegnanti malati sui posti
del personale amministrativo ( con un insostenibile aumento dei carichi
di lavoro e una punitiva dequalificazione, che si aggiunge al peso delle
malattie invalidanti ).
Non
sono apparsi né proficui né costruttivi gli incontri tra il Ministro
Maria Chiara Carrozza e le OOSS, così come le sedute parlamentari dei
giorni scorsi, dove si sarebbero dovuti approvare i disegni di legge
abrogativi, oramai sottoscritti da tutte le forze politiche e che
invece, ancora una volta, sono slittati per la presunta mancanza di
copertura finanziaria.
Ma
in realtà non sono i soldi a mancare, basti guardare l’art 58 del
“Decreto del Fare”, nel quale il governo sottrae 75 milioni di euro alle
cooperative impegnate nelle pulizie delle scuole, perché la cifra va
oltre quanto si spenderebbe se restassero in servizio 11.000 unità di
collaboratori scolastici, ma invece di farli ritornare alle scuole li
destina al Fondo funzionamento università e al Fondo ordinario per gli enti di ricerca.
Dunque ciò che manca è la vera volontà politica del governo di
risolvere quello che abbiamo già definito l’incredibile olocausto dei
docenti malati.
In
questo contesto, del tutto inadeguato e anacronistico appare
l’atteggiamento delle OOSS che siedono al tavolo delle trattative, che
ancora oggi ripropongono come soluzione il semplice ritorno al “
trapassato remoto” di soluzioni nocive e oramai superate, dimenticando
che in parlamento si sta discutendo su disegni di legge che prevedono
l’abrogazione definitiva delle inique norme sul personale inidoneo e ITP
che decretano, inoltre, l'espulsione definitiva di migliaia di precari
amministrativi e tecnici.
Ma
i docenti inidonei non ci stanno e dichiarano un nuovo stato di
agitazione, la cui prima tappa sarà un sit-in indetto per il 10 luglio
prossimo presso il MIUR( con richiesta di incontro al Ministro Carrozza)
secondo il seguente programma.,_.___
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