lunedì 26 novembre 2012

Ordine del giorno alla Camera a favore dei docenti inidonei

Seduta di Mercoledì 21 novembre 2012
DISEGNO DI LEGGE: DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE E  PLURIENNALE DELLO STATO (LEGGE DI STABILITÀ 2013) (A.C. 5534-BIS-A)



Ordine del giorno

La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento all'esame, all'articolo 3, commi 43-45, dispone in materia di personale docente;
    la Commissione Cultura alla Camera, durante l'esame del provvedimento all'esame, ha approvato un emendamento, riguardante il personale docente dichiarato inidoneo, che prevedeva la facoltà di dispensa dal servizio per motivi di salute e l'obbligo del MIUR di approvare un piano ad hoc di ricollocamento che sia rispettoso delle condizioni di salute e delle competenze professionali acquisite dagli inidonei; tale emendamento è stato dichiarato inammissibile per carenza di copertura dalla Commissione Bilancio;
    l'approvazione di questo emendamento avrebbe significato l'eliminazione di profonde ingiustizie commesse nei confronti di docenti e personale ATA che da anni subiscono sistematicamente: tagli di organico, blocco dei contratti e degli scatti di anzianità, aumenti dei carichi di lavoro, norme autoritarie, esodo forzato degli inidonei con conseguente licenziamento di precari ATA;
    il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135, cosiddetto spending rewiev, prevede che il personale docente dichiarato, sia permanentemente che temporaneamente, inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, transita nei ruoli del personale ATA con la qualifica di assistente amministrativo o tecnico, con decreto del direttore generale del competente Ufficio scolastico regionale (USR), da emanare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto-legge;
    le succitate disposizioni impongono una dequalificazione professionale per una categoria di insegnanti già ampiamente in difficoltà per gravi problemi di salute che si vengono obbligati a transitare nei ruoli del personale non docente con la qualifica di assistente amministrativo, tecnico o collaboratore scolastico;
    l'attribuzione dei posti vacanti e disponibili del personale amministrativo, tecnico e ausiliario ai docenti idonei alla loro funzione per motivi di salute, ma idonei ad altri comporterà un'ulteriore contrazione dei posti per i precari ATA che da anni svolgono le loro mansioni con una professionalità tale da garantire il buon funzionamento delle scuole, dalle segreterie ai laboratori alla sorveglianza e alla cura degli ambienti scolastici:
impegna il Governo
a definire un piano di ricollocamento nelle scuole del personale docente dichiarato inidoneo che tenga conto delle effettive condizioni di salute del personale stesso e delle competenze acquisite, nonché la possibilità per detto personale di fruire dell'istituto della dispensa.
9/5534-bis-A/98ZazzeraDi GiuseppePalagianoBarbato.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.