martedì 9 ottobre 2018

Un milione di euro per le biblioteche scolastiche

Il contributo massimo attribuibile a ciascun progetto è pari ad euro 25.000,00. Nel limite delle risorse disponibili, potranno essere finanziati al massimo due progetti idonei per ciascuna Regione.

SCADENZA 8 novembre 2018
BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI POLI DI BIBLIOTECHE SCOLASTICHE PER LA  PROMOZIONE DEL LIBRO E DELLA LETTURA

ART. 1 – FINALITA’ DEL BANDO
1. In esecuzione del Decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 3 maggio 2018, n. 227 (di seguito “decreto interministeriale n. 227 del 2018”), il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, intende promuovere, attraverso il presente avviso e a seguito dell’acquisizione delle istanze e delle proposte progettuali, il libro e la lettura nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
2. Scopo della presente misura è l’attuazione delle linee di intervento di cui al successivo articolo 2, con la costituzione di poli di biblioteche scolastiche di riferimento a livello interprovinciale e regionale.

ART. 2 – LINEE DI INTERVENTO E ARCO TEMPORALE DI RIFERIMENTO
1. I progetti promossi da reti di biblioteche scolastiche, secondo quanto previsto dall'articolo 4 del presente bando, devono riguardare una o più delle seguenti linee di intervento, in coerenza con il decreto interministeriale n. 227 del 2018:
a) realizzare interventi di sostegno all'educazione alla lettura, rivolta, in particolare, alle fasce più giovani della popolazione, a partire dalla prima infanzia;
b) favorire la cooperazione tra istituzioni scolastiche, biblioteche, enti locali, librerie, istituti culturali, istituzioni della formazione superiore, centri provinciali per l’istruzione degli adulti ed enti di ricerca per l’attivazione di iniziative di promozione della lettura nei territori;
c) valorizzare e promuovere le buone pratiche di promozione della lettura, realizzate da istituzioni scolastiche, biblioteche, associazioni culturali e librerie, con particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione, ivi inclusi i soggetti, anche minori, ospedalizzati o detenuti;
d) arricchire il patrimonio librario e potenziare le dotazioni infrastrutturali delle biblioteche destinate alla fruizione pubblica e delle biblioteche scolastiche, anche con riguardo alla diffusione e all'utilizzo delle nuove tecnologie;
e) promuovere la digitalizzazione del patrimonio librario, anche per la realizzazione di biblioteche digitali;
f) favorire specifici interventi a favore delle bambine e dei bambini da zero a sei anni di età, tenendo a riferimento il sistema integrato dei servizi di educazione e di istruzione, di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, in collaborazione con il Comitato nazionale per la promozione della lettura nella prima infanzia.
2. I progetti dovranno essere realizzati da reti di biblioteche scolastiche, associate in poli di livello interprovinciale e/o regionale, entro un anno dalla comunicazione di ammissione al finanziamento.

ART. 3 – RISORSE DISPONIBILI
1. Tale misura rientra nelle previsioni dell’articolo 1, comma 318, della legge 27 dicembre 2017, n.205, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”, con l’istituzione di un Fondo per la promozione del libro e della lettura, che assegna altresì la quota di un milione di euro destinata alle biblioteche scolastiche.
2. Le risorse disponibili per il finanziamento di cui al presente avviso sono, pertanto, pari ad € 1.000.000,00.

ART. 4 – SOGGETTI AMMESSI ALLA SELEZIONE
1. Sono ammesse alla selezione pubblica per il finanziamento di progetti per la promozione del libro e della lettura le istituzioni scolastiche ed educative, in qualità di capofila, costituite in rete con almeno un’altra istituzione scolastica della stessa regione, che dispongano già di biblioteche scolastiche innovative con idonee attrezzature e strutture, realizzate a seguito dell’Avviso pubblico 13 maggio 2016, n. 7767, promosso dalla Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, ovvero siano risultate beneficiarie del medesimo finanziamento a seguito di scorrimento della graduatoria.
2. È, inoltre, ammesso il coinvolgimento di enti locali, biblioteche, associazioni, fondazioni, istituti della formazione superiore, centri provinciali per l’istruzione degli adulti, enti di ricerca, librerie e altri soggetti privati individuati nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa in materia di contratti pubblici, che possono contribuire allo sviluppo e alla realizzazione di ambienti didattici innovativi con l’utilizzo di tecnologie digitali.
3. Ogni istituzione scolastica in rete può concorrere per un solo progetto, pena l’esclusione.
4. Le proposte progettuali, per essere considerate ammissibili, devono essere inoltrate secondo le modalità indicate nel successivo articolo 5.

ART. 5 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI E DOCUMENTAZIONE
1. Le reti di istituzioni scolastiche ed educative statali che intendono presentare la propria proposta progettuale devono inoltrarla, a partire dalle ore 10.00 del giorno 9 ottobre 2018, ed entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 8 novembre 2018, per il tramite della scuola designata come capofila, compilando l’apposita istanza on line tramite l’applicativo “Protocolli in rete” disponibile sul sistema informativo SIDI del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Area Servizi Accessori, seguendo la procedura brevemente di seguito descritta:
a. selezionare il profilo e il proprio contesto scolastico ed entrare nell'area;
b. cliccare su “Invia domanda di adesione”, dove sarà riconosciuta l’istituzione scolastica;
c. scegliere l’Avviso “Poli di biblioteche scolastiche per la promozione del libro e della lettura” e compilare i dati richiesti e il formulario.
2. Per la compilazione dell’istanza online è abilitato, in automatico dal SIDI, il Dirigente scolastico che, utilizzando le credenziali con cui accede a tutti i servizi informatici del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, sarà riconosciuto dal Sistema e potrà procedere direttamente alla compilazione dell’istanza online. L’istanza dovrà essere compilata esclusivamente dall'Istituzione scolastica individuata dalla rete come capofila.
3. L’istanza online è suddivisa nelle seguenti sezioni:
− Sezione A – dati del dirigente scolastico dell’istituzione scolastica designata come capofila;
− Sezione A1 – dati anagrafici del soggetto eventualmente delegato alla compilazione dell’istanza online;
− Sezione B – dati dell’Istituzione scolastica capofila;
− Sezione C – dati di adesione all’Avviso;
− Sezione D – autocertificazione della veridicità delle dichiarazioni rese e del possesso dei requisiti di ammissione previsti;
− Sezione E – formulario relativo alla descrizione della proposta progettuale elaborata, degli obiettivi perseguiti, della descrizione della rete di scuole e delle collaborazioni attivate e formalizzate, delle azioni proposte, in relazione alle finalità e alle linee di intervento, degli strumenti utilizzati, con particolare riferimento allo sviluppo del prestito digitale e alla digitalizzazione delle biblioteche scolastiche, dei beneficiari delle attività previste, delle sinergie attivate con altri fondi e progetti di promozione del libro e della lettura a livello locale, regionale e nazionale, della previsione di spesa e di tutte le informazioni utili relative ai criteri di valutazione di cui al successivo articolo 6;
− Sezione F – va allegato un unico file, in formato .pdf, contenente copia del documento di identità in corso di validità del dirigente scolastico capofila.
4. La mancata compilazione anche di una sola delle sezioni sopra indicate ovvero la mancata allegazione del documento di identità comporta l’esclusione dalla presente procedura.
5. Al fine di evitare il sovraccarico della rete e i relativi disservizi, si raccomanda a tutte le Istituzioni scolastiche di inviare in tempo utile la proposta progettuale. Non è consentito l’invio di proposte oltre la scadenza del termine di cui al comma 1.

ART. 6 – VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI
1. La valutazione delle proposte progettuali pervenute entro il termine di scadenza indicato all'articolo 5 è demandata ad apposita Commissione giudicatrice, in numero dispari e non superiore a 5 componenti, nominata, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle istanze, dal Centro per il libro e la lettura, d’intesa con la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale.
2. I criteri per la valutazione delle proposte progettuali prodotte per la seconda fase sono i seguenti:
a) qualità delle azioni proposte, in relazione alle finalità e alle linee di intervento del presente bando, con particolare riferimento allo sviluppo di attività di promozione del libro e della lettura sul territorio interprovinciale e/o regionale e di servizi di supporto e messa in rete delle biblioteche scolastiche presenti nell'ambito di riferimento: max 40 punti;
b) qualità degli strumenti utilizzati, con particolare riferimento allo sviluppo del prestito digitale e alla digitalizzazione delle biblioteche scolastiche: max 20 punti;
c) rilevanza e significatività della rete di biblioteche scolastiche proponenti e dei partner pubblici e privati: max 20 punti;
d) capacità di coinvolgimento degli studenti beneficiari nelle attività previste, con particolare attenzione all'inclusione: max 10 punti;
e) sinergie attivate con altri fondi e progetti di promozione del libro e della lettura a livello locale, regionale e nazionale: max 10 punti.
3. La Commissione, ai fini della valutazione, attribuisce il punteggio, per ciascun criterio, sulla base della media dei valori attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. In dettaglio, per singola proposta e per ciascun elemento/criterio individuato, ciascun membro della Commissione attribuirà un valore compreso tra 0 e 1, utilizzando la seguente scala di valutazione:

Ottimo  Buono  Sufficiente  Mediocre  Insufficiente  Non adeguato
1,00        0,80        0,65           0,50             0,35               0,15

4. Una volta terminata la procedura di attribuzione dei coefficienti si procederà, per ciascun sub criterio, a trasformare i coefficienti attribuiti in punteggi definitivi riportando ad 1 la media dei punteggi attribuiti dai Commissari.
5. Terminato l’esame delle proposte pervenute, la Commissione procederà a redigere una graduatoria per ciascuna Regione e a trasmetterla per l’approvazione all'Amministrazione.
Saranno oggetto di finanziamento i progetti classificati, presentati dai poli di biblioteche scolastiche, nelle prime posizioni utili di ciascuna graduatoria sulla base del numero massimo di proposte finanziabili, secondo quanto previsto dal successivo articolo 7.
6. Le istituzioni scolastiche capofila, ammesse definitivamente a finanziamento, dovranno garantire la partecipazione a specifiche sessioni di coordinamento dell’iniziativa a livello nazionale sulla base delle modalità che saranno successivamente definite dal Centro per il libro e la lettura, d’intesa con la Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale, nonché a produrre il materiale di documentazione e monitoraggio richiesto.

ART. 7 – NUMERO MASSIMO DI PROGETTI FINANZIABILI, IMPORTO MASSIMO DEL SINGOLO CONTRIBUTO ASSEGNABILE E SPESE AMMISSIBILI
Il contributo massimo attribuibile a ciascun progetto è pari ad euro 25.000,00. Nel limite delle risorse disponibili, potranno essere finanziati al massimo due progetti idonei per ciascuna regione.
Nel caso in cui per una regione vi sia un numero di progetti inferiore al numero massimo finanziabile, il finanziamento sarà attribuito al progetto presentato per altra regione, che abbia riportato il punteggio più alto, anche in aggiunta ai due progetti.
1. Le spese che possono essere considerate ammissibili nell'ambito del contributo di cui al comma 2 per la realizzazione del progetto sono relative a:
a) acquisti di beni e attrezzature per la costituzione del polo di biblioteche scolastiche: nella misura massima del 25% del finanziamento concesso;
b) spese per il personale direttamente coinvolto nelle attività di promozione del libro e della lettura: nella misura massima del 40% del finanziamento concesso;
c) spese per l’acquisizione di libri e testi, in particolare attraverso l’accesso a piattaforme di prestito digitale bibliotecario relativo a libri, quotidiani e riviste, a disposizione della rete di scuole e delle altre scuole presenti sul territorio del polo: nella misura minima del 30% del finanziamento concesso;
d) spese generali e organizzative: nella misura massima del 5% del finanziamento concesso (es. compensi per il personale scolastico per le loro attività di coordinamento e gestione del progetto).

ART. 8 – MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
1. Gli importi dovuti alle istituzioni scolastiche beneficiarie, capofila di reti, saranno corrisposti con le seguenti modalità:
a) 50% dell’importo dovuto, a titolo di acconto;
b) 50% a saldo, previa rendicontazione delle spese sostenute.

ART. 9 – MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE
1. Le modalità di rendicontazione saranno comunicate con specifica nota del Centro per il libro e la lettura sulla base di un’apposita scheda.
2. Tutte le rendicontazioni richieste devono essere sottoscritte dal dirigente scolastico e dal revisore dei conti dell’istituzione scolastica capofila, che resta l’unica responsabile della gestione amministrativa e contabile dell’intero progetto.

ART. 10 CASI DI REVOCA E DECADENZA DAL CONTRIBUTO E ULTERIORI INFORMAZIONI
1. L’Amministrazione si riserva di verificare le dichiarazioni rese dai proponenti e di richiedere agli stessi ulteriore documentazione a chiarimento delle dichiarazioni rese e nelle ipotesi di mere imperfezioni formali.
2. L’Amministrazione si riserva di revocare o annullare la presente procedura senza che i partecipanti possano vantare alcuna pretesa. La trasmissione delle proposte progettuali da parte delle scuole non impegna, infatti, il Centro per il libro e la lettura a dare seguito alla realizzazione delle azioni proposte né ad alcun indennizzo di sorta.
3. I dati contenuti nelle varie proposte saranno trattati secondo quanto previsto dal decreto legislativo n. 196 del 2003 e dal Regolamento dell’Unione europea n. 679 del 2016. I Responsabili del trattamento sono il Centro per il libro e la lettura e la Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale.
4. Responsabile del procedimento è la dottoressa Flavia Cristiano, Direttore del Centro per il libro
e la lettura; indirizzo e-mail: c-ll@beniculturali.it, mbac-c-ll@mailcert.beniculturali.it telefono:
0632389301.
5. Ulteriori informazioni possono essere richieste alla Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (email: innovazionedigitale@istruzione.it; tel. 06-58492975 – 3714 – 2340).

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