giovedì 18 aprile 2013

Flash book mob per 800 classi il 23


Iniziativa de “Le città invisibili” in Veneto
In concomitanza con la giornata mondiale del libro, al mattino insegnanti, studenti e bibliotecari riempiranno le piazze con i testi preferiti. Ciascuno leggerà un brano amato per 3 minuti, poi un applauso.
Sarà un tripudio di letture il “flash book mob”,  che il 23 aprile coinvolgerà bambini e ragazzi di 800 classi in 41 Comuni del Veneto per promuovere l’importanza della lettura. Firma il progetto  “Città Invisibili” , la più grande rete culturale di comuni e scuole del Veneto dedicata a bambini e ragazzi. Il 23 aprile, in concomitanza con la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, patrocinata dall’Unesco, al mattino alle 9,15  tutti i bambini, i ragazzi, gli insegnanti, i bibliotecari, ma anche genitori, nonni, zii e amici e quanti vorranno partecipare, sono chiamati a uscire per strada e riempire la piazza più vicina portando ciascuno con sé il proprio libro preferito e leggendo per tre minuti uno stralcio della storia prescelta.
Dopo un segnale convenuto (un fischio, uno squillo) e tenendo il libro ben visibile in mano, tutti assieme diranno ad alta voce: “I libri sono come la mente: funzionano solo se li apri”. Dopo tre minuti,  lo stesso segnale  decreterà la fine del flash book mob assieme ad un grande applauso.
Chi  filmerà il flash book mob, anche semplicemente con un telefonino, potrà inviare il  video della durata massima di 30 secondi all’indirizzo comunicazione@cittainvisibili.org  . I video comporranno un unico videoracconto promozionale dell’iniziativa.
Dopo il flash book mob (di cui si può vedere qui un tutorial) , la giornata del 23 aprile proseguirà con l’iniziativa “A scuola senza zaino” che consentirà ai ragazzi di portare in classe i propri libri preferiti e organizzare momenti di lettura per incontrare i diversi generi letterari (fantasy, gialli, fantascienza, fumetti, romanzi rosa, graphicnovel) con recensioni, presentazioni di booktrailer, gruppi di lettura, mostre del libro, laboratori di video lettura, atelier creativi.
Spettacolare sarà anche la mostra espositiva degli ABC della mia città. Nell’ambito del progetto della Rete Scuole d’Eccellenza ogni classe o scuola  esporrà gli abbecedari realizzati.  Le lettere dell’alfabeto diventano un pretesto per raccontare la propria città in modo diverso e innovativo. L’obiettivo è di sollecitare insegnanti, bambini e ragazzi a narrare in modo nuovo, divergente, con immagini e parole, la città in cui vivono. L’abbecedario racconta quindi una realtà diversa a seconda dello sguardo dei bambini e dei ragazzi. Alcuni lo faranno attraverso semplici elementi della natura, o disegnando i visi delle persone, altri attraverso le emozioni che suscita loro la città. La mostra sarà anche l’occasione per rendere visibile alla cittadinanza il prezioso lavoro di insegnanti, bambini e ragazzi che si sono dedicati a raccontare la propria città.
Il più ampio progetto culturale “Città invisibili” , promosso dalla Regione Veneto, è curato da Marni Holly & Partners in collaborazione con la Provincia di Padova, Associazione Città Murate del Veneto; DBC – Dipartimento dei Beni Culturali Università degli Studi di Padova; Museo Diocesano di Padova; Italia Nostra; Fondazione Musei Civici Venezia; MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca USRV – Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto; ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani MIUR; Carthusia Edizioni e Fabbrica delle favole. Per informazioni www.cittainvisibili.org

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