giovedì 20 dicembre 2012

Ordine del giorno al Senato sugli inidonei



La 5a Commissione,
            premesso che:
            l'articolo 14, comma 13, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, ormai nota come spending review,ha previsto che il personale docente dichiarato permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, transiti nei ruoli del personale ATA con la qualifica di assistente amministrativo o tecnico;


            la stessa relazione tecnica aveva evidenziato che su 3.565 unità di personale docente dichiarato permanentemente inidoneo per motivi di salute ma idoneo ad altri compiti (as. 2010/2011) hanno chiesto di transitare nei ruoli ATA, in virtù di quanto disposto dal decreto-legge 98/2011, solo 600 unità;
tale dato dimostra che si tratta di personale che potrebbe e comunque, anche in virtù di una propria dignità lavorativa, desidera impegnarsi come già avviene all'interno dell'attività didattica, nelle biblioteche scolastiche e nei laboratori, apportando le proprie competenze ad un progetto attinente alla propria qualifica professionale,
impegna il Governo:
nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, a valutare l'opportunità, anche varando un provvedimento ad hoc, di rivedere le disposizioni di cui all'articolo 14 comma 13 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, al fine di individuare un piano per l'utilizzo del personale dichiarato inidoneo, tenuto conto delle effettive condizioni di salute e delle competenze acquisite, nonché la possibilità per detto personale di fruire dell'istituto della dispensa.


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